28 marzo 2012

Il tesoro di Gheddafi

La Guardia di Finanza di Roma ha sequestrato patrimoni per oltre un miliardo e cento milioni di euro a componenti della famiglia Gheddafi su richiesta del tribunale penale internazionale de l'Aja. Si tratta di beni ed immobili, quote societarie e conti correnti riconducibili alla famiglia dell'ex leader libico Gheddafi ed a membri del suo entourage per un valore complessivo di oltre un miliardo e cento milioni di euro. Fra gli assets patrimoniali sequestrati figurano partecipazioni azionarie in Unicredit, Eni, Finmeccanica, FIAT, FIAT Industrial, Juventus, nonchè un immobile sito in Roma, 150 ettari di bosco localizzati nell'isola di Pantelleria (TP) e due motoveicoli, fra cui una Harley Davidson.

27 marzo 2012

Le dimissioni da imprenditore

Sono un piccolo imprenditore in procinto di dare le dimissioni da me stesso. E' qualcosa che mi pesa, che mi pesa molto. Di notte sento un'oppressione sul petto come se qualcuno fosse seduto sopra di me. Ho una piccola società di servizi, 20 persone. O forse è più corretto dire che è la società che possiede me. Gli ho dedicato 12 ore al giorno per anni. Nei giorni festivi "solo" 4 o 5. Ho resistito fino ad ora un po' per orgoglio e per non mettere in mezzo alla strada una ventina di famiglie. E' dura guardare negli occhi qualcuno che ha cercato di costruire qualcosa insieme a te per anni e dirgli "E' finita!". Non ho mai avuto agevolazioni da questo Stato, ma solo controlli occhiuti, tasse, burocrazia. Ho sempre pagato con regolarità i miei fornitori, se ho sgarrato è stato di qualche settimana, forse un mese nei casi di necessità, ma lo Stato pretende che paghi l'Iva anticipata sulle fatture che emetto e che sono pagate a babbo morto, in qualche caso mai. E cosa puoi fare? Un'azione legale per una fattura non incassata? E quanto ti costa? Se tu hai un debito con lo Stato devi pagare pronta cassa, se invece lo Stato ha un debito con te puoi morire di fame o, come prospetta il ministro Passera, essere pagato con titoli di debito pubblico. Cosa ci faccio? Li do ai bambini per giocarci con le figurine? Pago i miei debiti con il debito dello Stato? I clienti ritardano i pagamenti di mesi, e li capisco. Le banche mi rifiutano un fido per coprire i costi di 2/3 mesi di attività nonostante abbia sempre chiuso i conti con un pareggio o un utile, non un granché ma sempre un utile. A che servono le banche se non supportano le imprese? Per me potrebbero chiudere. Da oltre un anno oltre all'imprenditore faccio quindi anche da banca. Non voglio indebitarmi con degli avvoltoi. Lascio qualunque emolumento mi spetti nella società. Così sono riuscito a pagare gli stipendi (puntualmente!) delle persone che lavorano con me. Mi sono accorto che vivevo come un automa per pagare le tasse al mio socio occulto, lo Stato. Mi sono accorto di lavorare senza remunerazione, in realtà mi finanziavo (!?) l'attività, e che per vivere divoravo il piccolo patrimonio che mi hanno lasciato i miei vecchi dopo una vita di lavoro. Mi sono accorto che passo con la mia famiglia solo ritagli di tempo e mai sereno, ma sempre preoccupato e nervoso per le scadenze, per i contratti. Non sono nato per fare l'eroe. Per ora chiudo la mia piccola azienda e chiedo scusa ai miei colleghi, li ho sempre considerati tali e non dipendenti. Un saluto". Massimiliano R.

Da: www.beppegrillo.it

21 marzo 2012

Addio a Tonino Guerra


È morto mercoledì mattina, nel giorno della poesia, Tonino Guerra, poeta e sceneggiatore romagnolo collaboratore di tanti grandi registi, da Fellini ad Antonioni, da Rosi ai fratelli Taviani. Nato nel 1920, aveva da poco compiuto (il 16 marzo) 92 anni. Da qualche tempo, avendo sentito che la fine si avvicinava, aveva scelto di tornare a vivere nella natia Santarcangelo, lasciando la casa-museo di Pennabilli - sede dell'associazione a lui intitolata - nella quale aveva vissuto dagli anni Ottanta. Ammalato da qualche mese, Guerra si era aggravato nelle ultime settimane ed era stato ricoverato a Rimini per accertamenti, ma i sanitari lo avevano rimandato a casa. Accanto a lui nell'ora del trapasso, anche il figlio Andrea Guerra, noto musicista. «Alle 8.30 della mattina del 21 marzo 2012, in Piazza Ganganelli, a Santarcangelo, nella casa di Tonino Guerra è entrato il silenzio», hanno comunicato la moglie Lora e il figlio Andrea. Proprio il suo paese natale gli aveva dedicato una festa in piazza pochi giorni fa in occasione del suo compleanno, con gli auguri cantati dai bambini e la lettura di poesie scritte da lui.

20 marzo 2012

Licenziamoli Tutti!!!


L'abolizione, o la "ristrutturazione", dell'articolo 18 renderà più facili i licenziamenti. Se ne discute con così tanto ardore che sembra che il destino del Paese dipenda da quell'articolo. La ripresa, l'uscita dalla crisi, il rilancio dei consumi, l'innovazione, il ritorno di Pippo Baudo in prima serata e la benzina a un euro. E poi, licenziare chi? Il lavoratore dipendente è diventato raro come il Panda gigante. L'Italia sta diventando un popolo di disoccupati, emigranti e precari. E' un paradosso che in un momento di mancanza di lavoro ci si scanni al calor bianco sui licenziamenti facili. Il costo del lavoro in Italia è tra i più alti del mondo e lo stipendio in busta paga tra i più bassi dell'Occidente. Invece di discutere, ad esempio, sulla defiscalizzazione degli utili se reinvestiti in azienda, sulla riduzione del peso fiscale sul lavoro e sull'abolizione dell'IRAP, si pensa a licenziare. E' il mondo all'incontrario.

19 marzo 2012

Autostrada fotovoltaica

Le autostrade potrebbero diventare il nuovo paradiso del fotovoltaico grazie a un brevetto italiano che coniuga due vantaggi: energia a basso costo e recupero di terreni marginali. «Una delle critiche mosse al fotovoltaico, è l'utilizzo di terreni agricoli per montare i pannelli», spiega a Corriere.it Luciano Paoletti, l'ideatore delle autostrade energetiche. «Con questo sistema si utilizzano aree che non sarebbero in nessun modo sfruttabili per alcuna coltura».

15 marzo 2012

Movimento 5 Stelle alle elezioni 2012


Il M5S sarà presente con le sue liste in numerosi comuni italiani per le elezioni del prossimo maggio. In proporzione ai comuni oggetto di elezione nel 2011 il numero di liste è quasi raddoppiato. Il virus non si ferma. Le liste sono tutte nate spontaneamente da cittadini che hanno deciso di fare politica in prima persona come dovere civico. Le liste sono presenti all'indirizzo Liste M5S 2012. Alcune si stanno aggiungendo all'ultimo minuto e saranno pubblicate appena possibile.
E' necessario un aiuto da parte di tutti per raccogliere le firme necessarie nei comuni di appartenenza. Per questo il blog lancia un "Firma Day" con banchetti il prossimo fine settimana, 17 e 18 marzo. Le liste inseriscano nell'area di Foursquare del M5S le loro presenze. Firmate e fate firmare, genitori, mogli, mariti, fidanzate, suoceri e soprattutto i cognati.

Da. www.BeppeGrillo.it

12 marzo 2012

Addio tessera del tifoso: arriva una «fidelity»

Addio alla tessera del tifoso, quella voluta dall'ex ministro Maroni, «che ha dato grandi risultati» sottolineano al Viminale. Nel calcio italiano dall'anno prossimo arriva una sorta di fidelity card, termine anglofono che misteriosamente ricorda un po' le iniziative a punti di certi supermercati «Sarà - spiega Giovanni Valentini, direttore generale della Federazione italiana giuoco calcio - meno di controllo e più legata alla responsabilità dei tifosi e dei club, con procedure snellite e molti servizi per chi se ne dota. Il progetto della «fidelity card» prevede il rilascio entro 30 giorni dalla richiesta, nessun collegamento bancario, circolarità della card che varrà in tutti gli stadi italiani.

7 marzo 2012

Addio Lucia, ultima voce dei Cetra

Si è spenta a quasi 92 anni Lucia Mannucci, la signora del Quartetto Cetra. Nata a Bologna il 18 maggio 1920, la sua carriera di cantante era legata soprattutto al suo essere stata la voce femminile del celebre Quartetto. Mannucci era anche la vedova di uno degli altri componenti del gruppo, Virgilio Savona. Il Quartetto era diventato un simbolo dell'Italia del dopoguerra, con grandi successi televisivi soprattutto negli anni Sessanta. Con Lucia scompare anche l'ultimo componente dei Cetra: Tata Giacobetti era morto nell'88, Felice Chiusano nel 1990 e il marito di Lucia, il marito nel 2009. A dare notizia della morte è stato l'unico figlio della coppia, Carlo Savona.

6 marzo 2012

Piccoli disoccupati crescono

Un'altra brutta notizia per i ragazzi italiani. Oltre al tasso di disoccupazione giovanile superiore al 31% secondo i dati Istat di gennaio, ora arriva anche l'aumento della disoccupazione tra i laureati. È quanto stabilisce il XIV Rapporto Almalaurea sulla condizione occupazionale dei «neodottori», circa 400mila ragazzi coinvolti. Secondo il consorzio interuniversitario la disoccupazione dei laureati triennali è passata dal 16% del 2009 al 19% del 2010. Dato che lievita anche per i laureati specialistici, passato dal 18 al 20 per cento. Non vengono risparmiati neanche gli specialistici «a ciclo unico» come i laureati in medicina, architettura, veterinaria, giurisprudenza: anche per loro la disoccupazione è passata dal 16,5 al 19%.