Chi ha i soldi può fare la bella vita si sa, ma chi non ne ha come me devo adottare un solo verbo per stare bene nella società: Adeguarsi :)
P.S= Ci vorrebbe il premio Nobel all'economia solo per come ha spiegato :)
Chi ha i soldi può fare la bella vita si sa, ma chi non ne ha come me devo adottare un solo verbo per stare bene nella società: Adeguarsi :)
P.S= Ci vorrebbe il premio Nobel all'economia solo per come ha spiegato :)
Terre tra le più fertili d'Italia, alle pendici del Vesuvio, famose per il vino Lacryma Christi, si stanno trasformando in discariche e manganelli.
Accetteresti che, con la forza di una legge e di una manganellata, ti venisse imposto di far respirare ai tuoi figli le esalazioni letali e maleodoranti di milioni di tonnellate di spazzatura? Forse a te non brucia l’incapacità e il (dis)interesse di una cricca di strapagati incompetenti?
Accetteresti di pagare con la tua salute o con quella dei tuoi figli le loro cambiali elettorali, e le loro connivenze, e le loro ville? A te un tumore e a loro una barca? Forse a te non brucia la vista di donne e mamme e padri vestiti a lutto, che chiedono di vivere, che chiedono di essere ascoltati, che chiedono di non essere seppelliti da un mare di percolato, ingiustizie e bugie?
Accetteresti che un politico o un giornalista ti chiedesse “perché quando ad inquinare era la camorra non protestavi ed ora che a farlo è lo Stato stai facendo tutto questo casino”? Non vorresti chiedergli dov’erano lui e lo Stato mentre tu, la vittima di sempre, eri lì ad aspettare che qualcuno ti salvasse?
P.s = Video postato qualche anno fa ma di agomento tutto valido. W Pino :)
Disoccupata, precaria, troia, vergine stuprata, ministro promosso per l'aspetto, per il culo, ma anche la bocca aiuta, costretta ad accettare avances sul lavoro, preda delle voglie di parenti e delinquenti, uccisa da zii, mariti, amanti, ex compagni, buttata sulla strada da magnaccia, introdotta nei letti dei potenti come una regalia per acquisirne la condiscendenza. Extracomunitaria e minorenne, a migliaia, quasi bambine, carne fresca sui viali di tutte le città, facile conquista di padri di merda e di famiglia nell'indifferenza totale. Miss Italia che mostrano la loro mercanzia in prima serata, ragazze di cui non si ricorderà il sorriso, lo sguardo, ma soltanto il seno, i lombi, l'incavo delle cosce, vallette con i fili interdentali nelle chiappe in tutti i programmi televisivi, seminude anche nella notte di Natale, merce gratta e fotti, a disposizione degli italiani, inconsapevoli aspiranti puttane del piccolo schermo. Sottopagata, quota rosa, residuale, marginale, esclusa dalle scelte, dalla politica, senza diritti civili se non benedetta dalla sacralità del matrimonio, senza una pensione anche se moglie di fatto per una vita, senza asili, senza spazi verdi per i suoi figli, perché i figli sono delle donne, quasi sempre. Corpo e non persona, buco e non spirito. Oggetto di modernariato con labbra a canotto e zigomi da lupa, in vecchiaia simile a una maitresse di antichi bordelli. Plasmata dalle necessità e dal trionfo del membro maschile, signore e padrone della sua vita. Non più persona, ma oggetto, che si può usare, prestare, strangolare, possedere. Un transfert di massa l'ha trasformata da essere vivente a cosa di comune disponibilità, accessibile, che non può negarsi, non ne ha più il diritto. Proprietà privata, ma anche pubblica, da strangolare in caso di rifiuto, nella scala sociale appena al di sopra una bambola gonfiabile, da possedere anche dopo la morte, perché una cosa non è viva e non è morta. E' solo una cosa, una donna, nient'altro che una donna.
P.s= Da BeppeGrillo.it