30 ottobre 2008

L'ultima chance??

Toto e Peppino in: "La banda degli onesti".

In questo periodo di crisi non si capisce niente più: borse che crollano, riforme scolastiche che non c'entrano niente con la scuola e tendono soltanto a peggiorarla, ( e non facciamo il nome di quale ministro l'ha fatta), persone che si lamentano perché non arrivano a fine mese ma anche loro hanno ragione ricevendo uno stipendio di miseria con tasse proporzionate al loro reddito è logico che si lamentano e che non ce la fanno ad arrivare a fine mese, e i restanti altri problemi non li vogliamo contare???? ce ne sono cosi tanti che non sto a dirveli tutti se no faremo notte e questo post non finirebbe mai ma non per quello che c'è da scrivere, ma per i problemi che dovrei elencare.In quella scena è rappresentata la stampa di soldi.Fra poco la gente sarà costretta a fare proprio quello perché la gente non vive più, logicamente sarebbe comodo se lo Stato al posto di chiedere soldi a noi li stamperebbe e cosi toglierebbe anche i minimi problemi da un'Italia che ne ha tantissimi anche quelli che non fanno tanto notizia sui telegiornali.Non si potrebbe assolutamente fare una cosa del genere perché se no tutti vivremmo in una situazione economica ottima e nessuno senza problemi ma tutto questo cari miei italiani ve lo potete anche dimenticare a livello di realtà,come qualità di sogno lo potete immaginare tutte le volte che volete.Però vorrei fare una piccola riflessione sullo stampo dei soldi (lo so che è impossibile).Se l'Italia stampasse i soldi mantenendo sempre il circolo di quest'ultimi regolare forse le cose migliorerebbero o no?? sarà sempre una domanda a cui non saprò dare risposta

10 commenti:

Gianna ha detto...

Sono venuta a conoscerti.

Silvia ha detto...

Chissà, forse stamparci i soldi in casa sarebbe la soluzione a tutti i nostri problemi attuali... ma siamo sicuri che, stampandoceli da soli, non troverebbero un modo per fregarci anche quelli??

Mah...

Marte ha detto...

Più che stamparmi i soldi in casa mi sa comincerò a distillarmi la vodka :)

Grazie per essere passato dal mio blog, torna tutte le volte che vuoi.
Non ho un elenco pubblico di blog amici, ma ti inserisco volentieri nell'elenco "privato" dei preferiti, così verrò a trovarti altri volte.

Ciao.

Pupottina ha detto...

;-)

Anonimo ha detto...

Stampare i soldi provoca inflazione ed iperinflazione, non benessere.
Ciao!

Anonimo ha detto...

mica male come soluzione...però...

Maria Rita per Tango Out ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Archimede mancato Pitagorico ha detto...

chissà quanti lo fanno.
ciao e complimenti per il blog

Anonimo ha detto...

ciao! carino il tuo blog! grazie della visita, come vedi ricambio volentieri!:) ti inserisco subito nei miei link amici, torna a trovarmi!!!!

Anonimo ha detto...

Ho letto con molto interesse la tua domanda sui soldi falsi, ed anche se non sono un esperto di economia ma un discreto acusmatico della materia cercherò di risponderti come meglio posso. In realtà come ti hanno già replicato l'introduzione nel circuito economico di nuova carta moneta causerebbe l'inflazione, cioè l'innalzamento dei prezzi dei beni e servizi. Questo perchè (immagina) se in un mercato ipotetico ho una mela ed una lira, devo per forza vendere una mela a una lira (ovviamente). Se io introducessi in tale mercato altre 2 o 3 lire, sarei costretto ad alzare il prezzo della mela a 3 o 4 lire. Ora estendi il concetto della mela ai tanti altri beni commerciabili in un paese, il cosidetto prodotto interno lordo (cioè il valore complessivo dei beni e servizi prodotti all'interno di un paese), e le lire alla quantità di denaro in circolazione nel circuito economico dello stesso paese. E' ovvio che più soldi vi sono in circolo, maggiori in relazione al prodotto interno lordo, e più i prezzi aumentano, lievitano, tuttavia si alza anche il costo della vita (invece di restare costante) perchè, quando si hanno in circolo enormi quantità di denaro, si creano delle differenze sostanziali nella distrubuzione del denaro nelle tasche dei cittadini. Anzi, è proprio nella cultura del capitalismo, che poche persone costruiscano un patrimonio stagnante abbastanza sostanzioso, per dare un senso alla loro vita altrimenti inutile e fallimentare.

Quindi, più c'è inflazione, meno si guadagna (anche se si guadagna la stessa cifra nel tempo), più aumentano i ricchi (pensa a tutte le celebrità, i magnati, le stesse banche, le multinazionali, etc...) e più aumenta il costo della vita. Il discorso è semplice e sta alla ragione di ciò che negli anni ci ha portato alla crisi a livello mondiale.

Ironicamente, è proprio quello che proponi (seppur in chiave ironica) che ci sta portando alla rovina, ma non lo stanno facendo le persone comuni, bensì le banche e non adesso ma da una vita. Prestano soldi virtuali in cambio di interessi reali, aumenta la quantità di contante prodotto ma scompare dalle tasche del cittadino, che è sempre più costretto a pagare e fare prestiti sempre con le stesse banche che lo stanno impoverendo, in un circolo vizioso senza fine. Il mercato, come l'avidità dell'uomo, è il più grande esempio di riciclo storico. Il crollo di Wall Street del 1929 vorrebbe insegnarci molto, ma adesso si è creato qualcosa che va molto oltre per colpa dell'ignoranza e dell'avidità della cultura capitalista. Ecco perchè siamo in crisi, ecco perchè in televisione vedi celebrità sempre più ricche e persone sempre più povere, ecco perchè si creano montepremi del superenalotto da 100 milioni di euro quando nelle tasche dello stato ne entrano almeno 3 volte tanto a giocata, ecco perchè c'è gente che piange per pagarsi il mutuo con le 120.000 euro di chi vuol esser milionario (si doveva intitolare: chi vuol esser normale), mente in passato con 240 milioni di lire ti compravi una reggia.

In sintesi, chi produce soldi falsi perfetti arricchisce le sue tasche ed impoverisce quelle degli altri, perchè aumenta l'infazione e si appropria di enormi quantità di denaro (quello che fanno le banche) con il rischio di portare al fallimento l'intero mercato, ed il valore stesso del denaro. Certo le esigenze di un singolo falsario non comprometterebbero in modo serio il mercato, ma se, come chiedi tu, lo facessero tutti si creerebbe un qualcosa di peggiore di quello che hanno fatto le banche fino a questo momento, in definitiva, il crollo dell'economia mondiale (al quale andremo incontro comunque) ed il denaro non varrebbe più nulla, di conseguenza non potresti più acquistare beni e servizi, degenerando nello stato sociale di una specie di miseria pseudo anarchica da dopo guerra mondiale.