Il democratico Barack Obama, 47 anni, ha conquistato la Casa Bianca dopo una straordinaria campagna elettorale di due anni, sconfiggendo il repubblicano John McCain e diventando il primo presidente nero degli Stati Uniti. Obama giurerà come 44esimo presidente il prossimo 20 gennaio, e dovrà - sottolinea la Reuters - subito affrontare una serie di pesanti sfide, dalla crisi economica alla conclusione della guerra in Iraq alla riforma del sistema sanitario. Alle 5 in punto (ora italiana) la Cnn rende ufficiale ciò che già da un'ora e mezza era apparso chiaro: Barack Obama ha vinto le elezioni. Quella di Obama è stata una vittoria netta, quasi una vera valanga, pur se in quattro Stati chiave (Indiana, Virginia, Nord Carolina e Florida) è stata battaglia voto a voto. La svolta si è avuta intorno alle 3,30 quando, prima Fox News (tv tradizionalimente vicina ai repubblicani) e poi la Cnn hanno assegnato l'Ohio e i suoi pesanti 20 voti elettorali al candidato democratico. Obama, 47 anni, padre del Kenya e madre del Kansas - come ricorda ancora l'agenzia Reuters -, rappresenta una pietra miliare nella storia degli Stati Uniti, a 45 anni dal movimento per i diritti civili guidato da Martin Luther King. "Ci è voluto molto, ma stanotte, grazie a quello che abbiamo fatto in questa giornata, il cambiamento è arrivato per l'America", ha detto Obama a 125mila sostenitori riuniti a Grant Park a Chicago.
"La strada sarà lunga. La salita sarà ripida. Potremmo non arrivare in un anno o addirittura in un mandato, ma l'America - non sono mai stato più fiducioso di stanotte - ci arriverà", ha dichiarato. Sul palco di Chicago, alla fine del suo discorso, si è unito a lui il suo vice, Joe Biden. Obama, senatore al primo mandato, ha guidato la vittoria dei democratici al Congresso, dove hanno esteso la propria maggioranza in entrambe le Camere. È una grande notte. È una notte incredibile", ha detto John Lewis, della Georgia, che fu brutalmente picchiato dalla polizia a Selma, in Alabama, durante una marcia per il diritto di voto negli anni Sessanta. Il reverendo Jesse Jackson, leader del movimento per i diritti civili, si è unito ai festeggiamenti a Chicago, piangendo di gioia
30 commenti:
Su Obama grava la speranza di tutto il mondo.
PS:Colgo l'occasione per dirti che ho cambiato l'URL del mio blog XpicioX (come puoi vedere cliccando sul vecchio link) con una nuova:
http://foto-pensieri.blogspot.com/
Ti sarei molto grato se la potessi aggiornare anche col nuovo titolo (Fotopensieri).
Ciao!
Mi sono appisolato davanti alla tv e mi sono svegliato alle 4 felice di sentire Mentana affermare l'ormai matematica vittoria di Obama :) ho inserito il tuo sito tra i link del mio blog (come avevi chiesto). Aspetto il tuo, ciao!
Auguri. Ma sarà durissima.
Sono contento.Tifavo per lui,non tanto perche' conosco a fondo il personaggio ma per il cambiamento netto! Speriamo.... ciao.
il primo grande cambiamento è già arrivato: è lui, rappresentante di minoranze alla casa bianca!
ora spero che possa far cadere altri muri, specialmente "psicologici", che finora hanno separato l'occidente dal resto del mondo.
Ciao Adriano!! Ti ho aggiunto nella lista dei link amici.
A presto Desy (Indimenticabile Nuvola)
Ciao, ti ho linkato nel mio Blog.
Livia
Spero che Obama riesca a rivoluzionare qualcosa. Penso che con lui ci sarà un nuovo New Deal per risolvere la crisi.
Cmq accetto la tua proposta e ti ringrazio di essere passato. Anche io ti inserisco fra i link
ECCOMI, TI INSERISCO NEI MIEI BLOG, SPERO FARAI LO STESSO ANCHE TU..A PRESTO, STE.
ECCO I LINK:
SHOPPING BAZAR
http://shoppingbazar.blogspot.com/
VIDEO PESCA PESCARE INSIEME
http://pescare-insieme.blogspot.com/
Il merito di Obama, è quello di aver dato una nuova visione e una nuova speranza di cambiamento all'America e al mondo.
Ti ho linkato nella sezione "NETWORK".
Yes we can!
Sono contentissima!
Obama deve dimostrare ancora tutto ma il fatto che sia un democratico mi fa ben sperare.
Che poi sia nero è una novità bellissima in un paese occidentale.
Blogger
lui e' guida di un popolo che vuole il cambiamento, di un paese che per anni e' stato simbolo di rinnovamento culturale nel mondo.
8 anni di politica bush, non possono cancellare la storia di una democrazia. obama comunque ha vinto per qualita' sue che vanno ben oltre il colore della sua pelle anzi, la questione razziale oscura le sua preparazione.
Era da tanto che non c'era un democratico così carismatico in circolazione...per ora sono felice, poi valuteremo le scelte politiche.
Governare non è mai facile ma quest'uomo secondo il mio modesto parere ha tutte le carte in regola che regalarci un futuro migliore.
W OBAMA
p.s: linkato nella sezione blog and siti
ciao
go barack!
è l'unica persona in cui ho sentito un discorso che parlava anche di disabili.
sono contento e fiero.
sono felice che sia stato eletto lui,ci voleva una nuova spinta,una nuova speranza..ora ci tocca aspettare e stare a guardare ;)
nulla è impossibile...forza Obama!
E' bello che un ragazzo della tua età condivida le notizie del mondo ma, ancor più bello, sarebbe poter leggere, visto che è il tuo spazio, il tuo punto di vista, il tuo pensiero...
:D
Complimenti, non conoscevo il tuo blog, ma l'ho trovato interessante. Ovvio è solo una prima occhiata, ma lo terrò d'occhio! In ogni caso, aggiungo il tuo indirizzo volentieri.
Saluti
Ruggero
messaggistico.blogspot.com
Una grande notte,una notte incredibile...come ha detto Madonna in un concerto ieri a san Diego:We Won!
Ciao
ps gran bella canzone....
Vai con lo scambio di link
Troppo bello per essere vero. Non è che sarà un enorme illusione?
Aspettiamo di vedere cosa succederà da qui al 20 gennaio.
Siamo tutti contenti che abbia vinto Obama, anche coloro che sostenevano McCain si sperticano le mani ad applaudirlo... ma occhio a non illudersi che con un colpo di bacchetta magica possa risolvere i problemi del mondo. Quella che viene dall'America secondo me è soprattutto una lezione di democrazia e il segnale che gli Stati Uniti vanno avanti, sempre.
Sento un'eccessiva aspettativa nei confronti del nuovo presidente, forse perchè Bush ha fatto così male che non si può che migliorare. Non incensiamolo troppo però... va bene la fiducia ma non facciamolo "santo subito". Preferisco personalmente ascoltare in questo momento di vittoria le parole dello sconfitto. Parole che un giorno vorrei tanto sentire da un politico italiano uscito perdente dalle elezioni.
"Il popolo americano ha parlato e ha parlato chiaramente" "Poco fa ho avuto l'onore di chiamare il senatore Obama e di congratularmi con lui" "Il fatto che abbia vinto merita il mio rispetto" "Abbiamo combattuto al meglioi delle nsotre possibilità, se non ce l'abbiamo fatta la colpa è solo mia e non vostra (rivolto ai suoi elettori" " Obama è il mio presidente" "Collaborate con Obama" "Lo ammiro e gli auguro successo".
Con tutti i loro difetti dobbiamo imparare tanto dal popolo americano.
Obama ha portato una grande speranza in tutto il mondo.
Questo è, senza dubbio, un momento storico.
una grande vittoria per l'america..speriamo possa veramente fare grandi cose..
Ottimo sito, bravo.
E' bello vedere dei giovani che esprimono il proprio pensiero.
Emidio Cesetti
Ti ho inserito nella mia lista
http://emidiocesetti.blogspot.com/
Yes, USA can! Italy??? Boh...
Bel blog! Ti ho aggiunto ai miei siti amici! Ciao ciao
Barack Obama ha vinto le elezioni ed è il 44° presidente U.S.A.
E ora?
Noi dello staff di “Italy for Obama” vogliamo sapere come la pensi.
Visita il nostro Blog e scrivi un tuo commento sul seguente post:
http://italyforobama.blogspot.com/2008/11/ora-la-parola-te.html
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Yes we can!
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