25 febbraio 2010

L'onda nera: dal Po verso il mare


L'onda nera avanza inesorabile. I migliaia di metri cubi di idrocarburi fuoriucsciti dall'ex raffineria Lombarda della Brianza anche se in parte contenuti dagli sbarramenti, hanno percorso tutto il fiume Lambro, sono arrivati al Po in provincia di Piacenza, all'alba di martedì arriveranno in quella di Parma e presto, in poco meno di tre giorni, raggiungeranno il mare Adriatico. Il ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, che giovedì mattina ha sorvolato la zona interessata dal disastro ambientale, ha spiegato che «la movimentazione lungo il Po ci sarà ancora per 70 ore», poi la chiazza arriverà all'Adriatico. Per questo motivo il ministero dell'Ambiente ha allertato anche la guardia costiera, che è presente con navi davanti alla foce del Po. Allertato anche il servizio disinquinamento marino, che dovrà continuare quando parte della chiazza arriverà nell'Adriatico. La dichiarazione di stato d'emergenza per l'inquinamento del Lambro sarà presentata dal ministro Prestigiacomo al Consiglio dei ministri in programma lunedì prossimo.